Il cambiamento di paradigma proposto dal nuovo modello si basa sull’adozione di un metodo interdisciplinare come prospettiva di analisi, abbandonando il concetto di “accettazione” proposto in passato e affidandosi agli strumenti qualitativi offerti dalle teorie della comunicazione per colmare le lacune interpretative della scienza classica. Ad esempio, nel confronto tra combinazioni di carte, il calcolo probabilistico fornisce solamente una stima delle probabilità di vittoria, sul lungo periodo. Tuttavia, come sostenuto nella seconda regola de “Le cinque realtà del poker” [Taylor-Hilger, 2007], e perfettamente valido per un torneo live, “nel breve termine la fortuna è regina” [ibidem, 2007]. In altre parole, lo stesso calcolo probabilistico non riesce a dirci quando si verificherà esattamente un determinato risultato all’interno del singolo spot.

L’analisi interdisciplinare per colmare il divario informativo della matematica nei tornei live di poker Texas Hold’em
Le scienze della comunicazione dedicate allo studio dei linguaggi possono offrire gli strumenti per colmare il divario informativo, definendo in modo più dettagliato la situazione attraverso l’utilizzo di processi di significazione dei nuovi dati a disposizione, questi ultimi definiti nella dimensione comunicativa come “Informazioni“. Durante una partita dal vivo, ogni giocatore ha accesso a una quantità di informazioni nettamente superiore rispetto alla performance online. Oltre all’acquisizione di tutti i dati matematici suggeriti dal calcolo probabilistico, l’atleta dovrà, contemporaneamente, elaborare dati di diversa dimensione, natura e quantità che online sono impossibili da riprodurre. Questo approccio interdisciplinare permette ai giocatori di affrontare le sfide del poker live in maniera più completa ed efficace, integrando conoscenze matematiche e comunicative per migliorare le proprie strategie e le probabilità di successo.
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